Sempre lì, il mio dolce padre ..
ascolto la tua voce un pò stanca ..
la schiena, inclinata
il tuo viso perso, nel bagaglio
di un pesante dizionario,
i capelli colorati di gesso
il cuore spento, col il passagio tempo
Senza orario ,nel chiedere
nulla in cambio
un sorriso in bocca, anche la vita
non hai guadagnato
Ho imparato ad camminare
della vostra mano
protetta, nel puntare il dito
hai stato sempre, chiaro
mio dolce "babboo"
e anche so,
non sono più una ragazza
per te sarò,
sempre una bimba malcriada
e anche sono convinta
che non ha mai stato
un fastidio per te,
sempre hai fatto
il tuo sforzo di ascoltare,
Ci sei ogni volta, e continuo
ad parlare in presente
che ho bisogno di te.
Non ha stato facile, lo so
i miei problemi sono risolti,
Quando stai vicino a me,
mi sento protetta,
e spero che tu sappia sempre,
che mio affetto è intatto,
nonostante il tempo
fa i suoi casini
nel corso degli anni ...
Eppure il mio
sogno mi rilassa
anche hai superato la soglia
ti abraccio, ti sento,
tra ombra è sostanza
percettivo,
nei miei giorni
Perché so quanto vi preoccupate,
tra anime è anima.
Perché vi siete speciale
i mie umidi occhi piange
quando nel mio
chiamarte "papa"...
mi sveglio
di un piacevole sogno
la mia memoria non muore
e rinasce nel mio cuore
in tempi di risurrezione
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