lunes, 12 de enero de 2015

Se mi vedete
che non parlo
non pensi
che già ho
dimenticato...
Se mi vedete
silenzioso
non pensi
che non ti amò...
Se mi vedete
assente
è che solo
voglio lentamente
assaporare
i tuoi baci in 
un altro modo con ritardo
ancora talmente
insufficiente..
"Non so se saro il tuo presente ... 
ma certamente ... 
Sarò il tuo ricordo più bello 
e le lacrime cadranno sul tuo viso 
e magari..... spegnerò un sorriso 
socchiuso quando i tuoi ricordi tace
la mia vocè" ..
"Dimmi se pecco 
per voler prenderti 
nel mio inferno ... 
dove non ci sono ... 
chiavi e porte 
dove solo .... 
Sono morte è passione
chiave perfetta per il mio 
universo dove solo io e te
resteremo insieme
 n quel tepore"
Chi....
si prenderà cura di te in quelle lunghe notti lenta
quando si sente il freddo dei vostri lenzuoli solitaria
e le mani che cercano il calore dell'alba
cerchi solo scontro nella vostra casa
è senti come risuona  ora quella vocè emigrata
i tesori nascosti che hai tenuto tra le tue mani...
scivolando come foglie sull calendario della melanconia
"Il tuo profumo è intriso sull'aria
e si piega nel mio essere,
riempie dappertutto nei miei polmoni...
faccendosi musica nella mia superficie
ogni volta... il mio cuore canta
quando tu voli, io stringo forte con quell abraccio
che abita nell'anima"
Forse un giorno ..tu. 
non ditemi nulla
se ne sei andato... 
Non è perché 
non ho piu amato 
alle volte le parole 
non sono adatto e scorrano
della bocca 
e anneghi nel silenzio 
piu nascosto
nell'ombra .. 

forse un giorno ..tu. 
non ditemi più nulla
ancora rimane intatto 
il mio giardino d'inverno 
quella tazza di caffè ..... 
i tuoi libri .. vecchi ... 
quegli schizzi che 
avviamo construito insieme  i nostri 
sogni .... perfetti..

forse un giorno ..tu. 
non ditemi nulla
e se si decide di ritornare un giorno
prende facilmente 
non ci saranno promesse 
nè melodrammi ... 
Volete dirmi i vostri dispiaceri 
e ti farò posto tra le mie bocche
con il sapore dall amore


forse un giorno ..tu. 
non ditemi nulla
mi trovera tranquilla 
prudente e forse 
un po stanca... 
attesa dietro la porta 
come quella fredda notte 
di inverno, 
quando te ne sei andato. 
senza minima parola
tra silenzi urlando la calma
di quella notte noiosa
"E 'la tua pelle .. il mio dolce inferno"