lunes, 9 de marzo de 2015

Tu mi hai reso, il cuore in gola
che il mio essere, si nasconde
tra cappa e spada lottando
ogni rumori
che esce della mia
consapevolezza, 
senza ascoltare
battito dal mio cuore.
Sono un corpo, nuto, uno scudo
senza stimoli, ne stupore
che hanno superato le barriera
nel amore, la fatica, un anima persa,
che non trova pace nemmeno un bacio
con sapore d'amore.
Se io dovessi, amare una classe di una donna
vorrei una che non mi fa troppo comodo
perché la strada è piena di affari ad basso costo..
Eri bella, ma frivola come tempesta
gli anni mi hanno insegnato
che non conta tanto la belleza
mi sono consumato, vivo nel suo incanto.
Ma mi rendevo conto, che il mio cuore eri triste, vuoto e solitario
senza il caldo che esce del amore.
Fredda, manipolatrice, senza riparo
donna di anime svanita, nemmeno scrupoli, nella sua memoria
Ora resti senza nulla, come un anima nuda, nella mia dimora.