domingo, 6 de julio de 2014

Ridatemi l'anima 
dove il tuo sorriso
un giorno, mi hai rubato.

Ridatemi l'aria .. 
che è stato appuntato
al tuo cuore.
Ridatemi ossigeno 
per raccogliere
la mia anima in pezzi.

Ridatemi pace
che molto probabilmente
lascio cadere le tue catene.
e così, respirare nuova aria
con tanto ardore.

"Devuèlveme el alma
que tu sonrisa me escondiò un dìa

Devuèlveme el aire..
que se quedó prendido en tu corazón.

Devuèlveme el oxìgeno
para recoger mi alma en pedazos.

Devuèlveme la paz interior.
que un dìa tu amor me robo"

"L'amore è cieco
in determinati orari 
si rimane intrappolati
in una stanza con ragnatele 
e sia tanto,
la sua bellezza e luce 
che non permette
di visualizzare,
e cieco è strappa il cuore
e domina 
anche la tua anima
inamorata"
"Guardate quello che scrivo
Voglio catturare in un centinaio di parole
e tradurle con i miei occhi, nel tuo corpo
dove i silenzi tace le parole
protagonista.... l'aria,
spogliarsi poco a poco"
  

Poesia inedita e edita, in lingua italiana 
”IL MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO: CARITà E AIUTARE IL PROSSIMO NELLA NOSTRA SOCIETà GLOBALE”

"Dalla fine del mondo" 

Guarda la chiesa Papa Francesco,
tu che vieni dalla fine del mondo o
figlio diletto del beato supremo
padre in cielo...
Prima di tutto sei "uomo" che ami la vita....
Tu che non dimentichi nessuna creatura..
Tu che combatti l'ateismo per
donare il tuo bene...
"Non dobbiamo avere timore
della bontà e delle tenerezza"
sono le tue parole sante
che trovano le radici nella fede
nel donare al tuo popolo il tuo 
spirito di sapienza
affinché accogliamo nella tua parola
il fermento della famiglia
di questa società silenziosa
colma d' infanzia e giovinezza
invecchiando
nell' amore dei beni eterni
che tu sai disporre
sempre distinguendo il bene dal male....
Con questo sorriso speciale e
sereno avvolgici tra le tue braccia
con tenerezza
tu che siedi con i ricchi 
di cuore...
Apri le porte alle povere anime con
la gioia di sentirti dire che 
vorresti una chiesa per i poveri più poveri ...
Amato Papa Francesco,
cammini a passo deciso
dalla fine del mondo
dove la cultura del mate 
tra le erbe e utensili sono
la tradizione del tuo paese.. 
Simboli di pace e raccoglimento
insegnando con il tuo esempio,
scoprire il tesoro della pazienza
a noi,tuo popolo pellegrino......
"Dal giorno che ti ho perso ... 
ho capito certe cose... 
permettetemi di amarti, 
sapendo che domani non potrebbe essere qui.. 
sapendo, che oggi potrebbe essere il tuo ultimo giorno 
purtroppo nella nostra vita"
"I tempi rimane intatto nel
alba canto suono nelle mie quiete
quando sento la tua anima fare vocè
tra respiri quanto mi ami"