martes, 12 de agosto de 2014


Tu sei il fantasma che ossessiona la mia mente sei talmente egoista spietato, 
claustrofobico, ossessione che travolge la mia pausa intensa uno sciopero di crisi epilettiche paralizzando il mio corpo ... e pensieri vuoti tra il mio centro di collegamento, è stato il tuo oblio, la mia pazzia fatale. 
Ora vedo solo la tua ombra il tuo sorriso dolce che mi fa, prennotare vacante ,inmagino il mio nome nella penombra.
Dal momento, scomparso hai rotto con un crudele addio, e un inmenso paletto nel mio magro cuore, 
come una valanga di emozioni ciechi i miei occhi tisti intravedono senza pietà 
le tue parole d'amore effimere, che si dissolvono nelle mie mani come sabbia del deserto dell'abbandono, tutti assetati per i miei desideri, io ti credeva miniera per un lungo periodo di tempo. 
Crepa il mondo improvvisamente soffiò ragione duro oscureza.della mia esistenza 
non c'erano più albe, né il paradiso né Luna sorpreso. 
era solo dolore, squilibrio, e una lunga attesa. 
da solo, spendendo la riva, attraversare il cielo, e giocare l'inferno, come alleati 
voi e me, il mio angelo custode in questi giorni come un mito incandescenza, 
Mi sussurraba teneramente, distorcendo il mio spirito 
e tra  galoppo ingannevole nella mia mente. 
Forse Dio non lo so? non mi ha ascoltato nel mio lungo viaggio. 
o non ho potuto vedere, la mia coscienza lontano dalla mia vera realtà. 
quando aggrappato senza alito,
la mia morte bianca, forse codardo per non aver accettato il mio destino 
Ora passare la soglia, si vede nessuno mi poteva fermare 
Ha coperto il mio dolore al petto, basta prendere un respiro profondo e ondo 
nelfratempo nutro, con un bacio, con un respiro lento,sottile, do 
senza rinnegare la mia morte forse il paradiso terrenale...

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