lunes, 14 de abril de 2014

"Non credo che ... 
La parola Dio è per me nient'altro che l'espressione e il prodotto delle debolezze umane, la Bibbia una collezione di leggende onorevoli, ma ancora primitive, che sono comunque abbastanza infantile. Nessuna interpretazione, non importa quanto sottile, può (per me) cambiare questo. 
Per quanto riguarda Dio, non posso accettare qualsiasi concetto basato sull'autorità della Chiesa. Da quando mi ricordo mi ha infastidito l'indottrinamento delle masse. Non credo che la paura della vita, paura della morte, nella fede cieca. Non posso dimostrare che non c'è un Dio personale, ma se ne parli, mento. Io non credo nel Dio della teologia, il Dio che premia il bene e punisce il male. Mio Dio ha creato le leggi che si occupano di questo. Il suo universo non è governato da illusioni, ma da leggi immutabili" (mio figlio).. libero arbitrio

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